Per l’online printing alcuni prevedono tassi di crescita strepitosi. E se così fosse…

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In base alle previsioni di alcuni esperti del settore printing sono molto interessanti le opportunità di crescita dell'online printing. Questi infatti stimano che nell'arco del prossimo quinquennio oltre il 50% (alcuni arrivano a dire fino al 70%) di tutto quanto viene stampato possa essere realizzato dagli stampatori che offrono i propri servizi via internet. I lavori  realizzati da stampatori che adottano il modello online sarebbero principalmente stampati definibili “standard” cioè che richiedono la quadricromia, che hanno formati standard e carte definibili “comuni” per tipologia e grammatura. Quali sono i lavori che non rientrano in questo gruppo e che quindi resterebbero appannaggio degli stampatori “tradizionali”? Tutto quanto non è standard: lavori complessi o che richiedono colori, carte e formati speciali.

Se da questa considerazione passiamo ai numeri, in questo caso ai fatturati, vediamo quanto questa previsione (e sottolineiamo si tratta di previsione) se fosse vera decreterebbe un futuro più che roseo per l'online printing. I dati di Intergraf (la federazione europea che raggruppa le associazioni nazionali di stampatori, per l'Italia Assografici) ha valutato in circa 80 miliardi di euro il giro d'affari delle aziende grafiche in Europa nel 2013. A un recente convegno in Germania sull'online printing è stata fornita la stima del giro d'affari degli online printer in Europa: 5,2 miliardi di euro, circa il 6% degli 80 miliardi totali.

Dal 6% al 50%… la crescita sarebbe strepitosa!

E se in più consideriamo che nell'ultimo periodo un numero sempre maggiore di online printer ha incluso nella sua offerta anche stampati nobilitati, su carte e supporti speciali e formati non standard… Le previsioni vanno giustamente prese con le pinze ma riteniamo sia un “obbligo” per chiunque operi nell'industria della stampa seguire con grande attenzione l'evoluzione del “fenomeno” online printing.